Rapporti Scuola-Famiglia

L’inserimento a scuola è sicuramente un momento fondamentale per tutti i soggetti interessati:

• Il/la bambino/a: che deve affrontare il distacco e la lontananza dai genitori, i quali vengono visti da lui/lei come punto di riferimento e fonte di amore per entrare in relazioni con nuovi contesti, spazi, persone e adattarsi ad una nuova routine e momenti diversi da quelli vissuti fino a quel momento a casa. Questo periodo sarà fondamentale per il/la bambino/a e per le educatrici che dovranno costruire un rapporto che sia una base sicura su cui poggiarsi.
• I genitori: anche loro devono affrontare il distacco temporaneo dal/la figlio/a e affidare quest’ultimo alla figura delle educatrici, con le quali instaureranno un rapporto di fiducia e stima. Inoltre è importante che la famiglia conosca l’intero mondo della scuola, dalle attività scelte fino ad arrivare all’orientamento pedagogico.
• Le educatrici: la loro figura è fondamentale in questo momento particolare per le figure sopra elencate. Da una parte infatti l’educatrice deve elaborare l’accoglienza tenendo conto dei bisogni del/la bambino/a; dall’altra parte deve ascoltare le preoccupazioni e i timori dei genitori per poter creare un’armonia tra i due ambienti, casa e scuola.

L’inserimento può avvenire in un periodo che va dalle 2 alle 4 settimane e avviene in maniera graduale. Il/la bambino/a inizialmente, accompagnato da un genitore, viene inserito in un contesto di gioco per poi essere introdotto piano piano nella routine prevista dalla scuola.

Il genitore sarà presente all’interno dell’aula solo per i primi giorni dell’inserimento e a fine ambientamento verrà consegnato un questionario di apprezzamento che verrà discusso durante una riunione con i genitori e le educatrici.